La sindrome respiratoria mortale del Medio Oriente (MERS) si diffonde in Libano

Questo caso particolare non è stato considerato grave, ma sta ancora sollevando bandiere rosse tra i funzionari della sanità libanese. Si ritiene che l'uomo abbia contratto il virus in una recente visita in Arabia Saudita e in molti altri Paesi del Medio Oriente.

L'Arabia Saudita è stata la nazione più colpita dalla MERS, con la malattia che apparve per la prima volta nel settembre 2012. Un recente rapporto di Aljazeera ha messo il bilancio delle vittime del Paese a 126, con circa 463 sauditi che si sono ammalati con la MERS.

Il MERS altamente contagioso è stato particolarmente devastante per i funzionari sanitari in Arabia Saudita, dove si stima che una persona su quattro infetta sia stata dottore, infermiera o altri professionisti medici. L'Arabia Saudita continua a cercare una strategia migliore per contenere la malattia, con il ministro della salute recitazione del paese che ha recentemente licenziato il capo di un ospedale che ha visto uno dei più devastanti focolai di MERS.

Sindrome respiratoria del Medio Oriente appartiene a una famiglia di virus che include la SARS. Quest'ultimo virus ha contagiato più di 8.000 persone e ucciso circa 800 persone durante un'epidemia del 2003, iniziata in Asia e che ha raggiunto il Nord America. Il MERS, come la SARS, può essere fatale, con sintomi come febbre, difficoltà respiratorie, polmonite e problemi ai reni.

La parte più spaventosa: non esiste una cura o un vaccino per la MERS, con gli esperti della salute che ancora stanno lottando per capire come si diffonde il virus.