5 benefici per la salute della meditazione

La meditazione è la pratica di stare fermi e respirare in modo controllato per lunghi periodi di tempo. Mentre la pratica esiste da millenni, la meditazione è recentemente emersa come un approccio popolare alla regolazione del benessere sia fisico che mentale. Indipendentemente dal fatto che sia usato come refrigerio negli studi di yoga alla moda o per fare brainstorming nelle sale riunioni della Silicon Valley, la meditazione sta dimostrando di avere un grande appeal grazie alla sua natura rilassante. E ora la scienza sta soppesando. Quali antichi praticanti probabilmente intuitivamente sapevano da sempre, la scienza moderna sta iniziando ora a dimostrare. La meditazione ha un impatto reale sulla tua salute ...

1. Riduzione dello stress

Forse il più grande impatto che la meditazione ha sulla nostra salute ha a che fare con la neutralizzazione degli effetti debilitanti e ad ampio raggio dello stress. Negli ultimi dieci anni è emerso un consenso medico sul fatto che lo stress cronico causa tutti i tipi di problemi, tra cui aumento della pressione sanguigna, diminuzione dell'immunità e funzioni cognitive compromesse. Quando ti senti stressato, il tuo corpo rilascia l'ormone dello stress, il cortisolo. Livelli elevati di cortisolo nel sistema sono un problema a vari livelli e trovare un modo per ridurre tale livello potrebbe aiutare a prevenire una serie di problemi di salute che si sviluppano lungo la strada. È qui che entra in gioco la meditazione.

Secondo uno studio del 2013 condotto dalla rivista Health Psychology, è stato dimostrato che la pratica della meditazione ha un impatto sulla riduzione del cortisolo. Lo studio ha seguito i suoi soggetti per 3 mesi durante un ritiro di meditazione in cui erano addestrati alla consapevolezza, alla respirazione controllata e ad altre pratiche meditative. I loro livelli di cortisolo sono stati misurati prima e dopo il ritiro di 3 mesi e i ricercatori hanno scoperto che il livello di cortisolo tendeva a tendersi verso il basso per i partecipanti.

2. Abbassare la pressione sanguigna

Una volta ridotto lo stress, puoi iniziare ad analizzare gli effetti più specifici della meditazione sulla tua salute. La prima area da vedere è la pressione sanguigna. La meditazione può aiutare a normalizzare la pressione sanguigna a causa di quella che viene chiamata la "risposta di rilassamento", che aiuta a produrre più ossido nitrico composto. L'ossido nitrico aiuta i vasi sanguigni ad aprirsi e quindi aiuta a ridurre la pressione sanguigna.

Il Dr. Randy Zusman del Massachusetts General Hospital ha spiegato a NPR come prescrivere la meditazione per i brevetti con pressione alta potrebbe portare a una riduzione del bisogno di farmaci per la pressione del sangue comuni. Una volta che i pazienti sono stati addestrati a meditare per raggiungere la risposta di rilassamento, i risultati sono stati molto incoraggianti. Secondo Zusman, oltre il 60 per cento dei pazienti ha scoperto che la risposta di rilassamento ha funzionato per abbassare la pressione sanguigna al punto che potevano smettere di prendere alcuni dei loro farmaci.

3. Maggiore immunità

Un vigoroso sistema immunitario è ovviamente cruciale per vivere una vita sana, motivo per cui facciamo ogni genere di cose per aumentarla, come prendere la vitamina C e bere il tè Echinacea. Numerosi studi recenti hanno dimostrato che la meditazione può anche svolgere un ruolo fondamentale nel mantenimento e persino nel rafforzamento del sistema immunitario. Secondo i ricercatori dell'ospedale Infanta Cristina in Spagna, è stato dimostrato che la meditazione, in particolare la Meditazione Trascendentale (una delle varie scuole di meditazione), aumenta il livello di cellule nel sangue che combattono contro virus e batteri. Queste cellule, in particolare sottoinsiemi di leucociti e linfociti, sono state trovate nei livelli più alti di coloro che praticavano farmaci contro quelli che non lo facevano.

Un altro studio condotto all'Università della California, a Los Angeles, ha rilevato che la meditazione negli anziani potrebbe impedire l'espressione di un determinato gruppo di geni che attivano l'infiammazione. Nuovi studi stanno uscendo su base regolare sondando l'impatto positivo che la meditazione ha sul complesso sistema immunitario.

4. Sviluppo del cervello

Forse una delle aree più interessanti della ricerca meditativa è il cervello. Sono nati molti studi che collegano la meditazione con un aumento dello spessore corticale, un aumento della materia grigia sia nell'ippocampo che nelle aree frontali e un aumento generale del volume del cervello. Con la tecnologia di imaging medicale, i ricercatori possono effettivamente osservare ciò che la meditazione fa al cervello in tempo reale e per un lungo periodo di tempo.

Prendiamo ad esempio uno studio pubblicato negli Atti della National Academy of Science da un team dell'Università dell'Oregon. Questi ricercatori hanno utilizzato l'imaging del tensore di diffusione per mappare come la meditazione modifica la struttura del cervello. Hanno scoperto che con appena due settimane di meditazione regolare, il cervello inizia a costruire densità assonale, il che significa un maggior numero di connessioni di segnalazione. Dopo un mese di meditazione, il numero di connessioni di segnalazione ha continuato ad aumentare, mentre anche un aumento della mielina (un tessuto protettivo attorno agli assoni) ha iniziato ad aumentare.

5. Sindrome dell'intestino irritabile

La meditazione è anche legata a ciò che accade nel tuo intestino. Ciò è particolarmente importante per il 10-15% della popolazione che soffre di sindrome dell'intestino irritabile, un disturbo che colpisce le donne in numeri sproporzionati rispetto agli uomini. In particolare, l'uso della meditazione consapevole può aiutare le donne a ridurre la gravità dei sintomi dell'IBS, che includono dolore addominale cronico e abitudini intestinali irregolari.

Uno studio del 2011 pubblicato sull'American Journal of Gastroenterology mostra che un programma di meditazione di 8 settimane ha come obiettivo i problemi mentali legati all'IBS, come ansia, stress e depressione, e ha contribuito a ridurre la gravità dei sintomi dell'IBS rispetto a un controllo gruppo che non ha partecipato al programma di meditazione. È stato fatto un follow-up di 3 mesi, che ha dimostrato che l'impatto positivo della meditazione è continuato oltre l'allenamento iniziale di 8 settimane. Un altro studio pubblicato quest'anno su PLOS ONE da un team di ricercatori associati all'Università di Harvard ha confermato l'impatto positivo che la meditazione può avere sull'IBS e ha anche collegato la meditazione all'alleviazione del Disturbo Intestinale Infiammatorio, una condizione cronica associata alla Malattia di Crohn.