Primo caso H1N1 maiale-a-umano trovato in Ontario

La storia si è svolta perché un uomo in condizioni critiche ma stabili ha contratto il virus dopo uno stretto contatto con i maiali negli Stati Uniti o in Canada. Il caso è stato confermato dopo aver condotto alcuni test di laboratorio.

I medici si sono affrettati a notare che questo caso è un caso isolato e non dovrebbe avere un impatto sulla popolazione in generale poiché contrarre il virus da un animale è un evento molto raro. La diffusione di H1N1 da uomo a uomo non è un'impresa facilmente realizzabile. Questo è un buon promemoria per quanto riguarda la necessità di un lavaggio delle mani costante e corretto quando si tratta di animali.

Le autorità hanno anche notato che questo non è un problema di consumo di cibo. Non si può contrarre la malattia dal maiale cotto correttamente, in quanto il processo di cottura ucciderebbe qualsiasi batterio esistente.

Il fatto che questo caso sia stato rilevato così rapidamente all'interno dell'Ontario è la prova che esistono le precauzioni ei sistemi adeguati per questo tipo di identificazione delle malattie.

Alla luce di questo caso, i medici sono pronti a ricordare agli abitanti dell'Ontario di farsi vaccinare contro l'influenza. Può aiutare a prevenire la diffusione dei virus dell'influenza che generalmente iniziano a emergere intorno a questo periodo dell'anno.

I sintomi di H1N1 spesso si presentano come simili ai flussi di influenza stagionale. Questi sintomi possono includere brividi e tosse, seguiti da febbre, dolori muscolari, perdita di appetito, naso che cola, starnuti, irritazione alla gola, nausea, diarrea e vomito. L'influenza è particolarmente dannosa per chi ha già patologie croniche in quanto potrebbe causare polmonite e altre complicazioni.

È importante per coloro che hanno più di sei mesi di vaccinazione antinfluenzale. Può aiutare a proteggere non solo te stesso ma anche chi ti circonda. È importante che se si contrae un virus influenzale, si dovrebbe rimanere a casa o sotto cura fino a quando tutti i sintomi non saranno scomparsi.

Fonte: The Star