8 fatti illuminanti sulla vitamina D

Probabilmente è piuttosto strano vedere un articolo sulla vitamina D durante l'estate. Dopotutto, la maggior parte dei nordamericani sta attualmente sfruttando la luce solare disponibile per più ore rispetto a qualsiasi altro periodo dell'anno. Tuttavia, molti di noi sono ancora privi della vitamina essenziale che protegge così tanti importanti aspetti della nostra salute - il nostro cervello, le ossa, il cuore, i muscoli e il sistema immunitario - tutti hanno recettori di vitamina D e tutti richiedono il nutriente per il corretto funzionamento. Il fatto è che, anche se è estate, molti di noi non riescono ancora ad uscire abbastanza per ottenere una quantità adeguata di vitamina D (una vitamina prodotta dalle nostre cellule quando la pelle assorbe i raggi del sole).

Ecco otto fatti illuminanti sull'importanza della "vitamina del sole" ...

1. Vitamina D per la salute delle ossa

Se si soffre di dolori ossei o frequenti distorsioni e fratture, la carenza di vitamina D è spesso il colpevole. Il ruolo più basilare della vitamina è l'assorbimento del calcio. Senza un adeguato calcio, il corpo può soffrire di un indebolimento delle ossa, delle unghie, dei capelli e dei denti. Infatti, la carenza a lungo termine della vitamina solare può portare a una condizione nota come osteomalacia, in cui le ossa gradualmente si ammorbidiscono, causando alla fine l'osteoporosi, una condizione che causa debolezza ossea e muscolare e dolore cronico.

2. Vitamina D per salute del cervello

La ricerca ha anche dimostrato che la vitamina D agisce in modo simile a un ormone nel corpo e può svolgere un ruolo nella regolazione della pressione sanguigna, del peso e dell'umore. Uno studio recente suggerisce addirittura che avere livelli adeguati può proteggere da incidenti prematuri causati da malattie come il cancro e le malattie cardiache.

3. Vitamina D per un cuore sano

Una crescente raccolta di ricerche ha collegato la vitamina D alla salute del cuore. Ad esempio, diversi studi hanno scoperto che la bassa vitamina D era da incolpare quando l'ipertensione arteriosa peggiorava durante l'inverno (o in ambienti con poca luce solare lontani dall'equatore). Scienziati dell'Università di Harvard ci ricordano che i vasi sanguigni e il cuore contengono innumerevoli recettori di vitamina D, quindi ha perfettamente senso che la vitamina del sole aiuta nella regolazione di entrambe le aree.

4. Carenza di vitamina D e aumento di peso

Se si lotta con lo squilibrio insulinico e l'aumento di peso, di nuovo, la carenza di vitamina D è spesso considerata come il colpevole. I risultati di uno studio iraniano pubblicato dal National Institutes of Health hanno rilevato che bassi livelli di vitamina D possono avere un effetto negativo sulla secrezione di insulina e sulla tolleranza al glucosio dei pazienti diabetici di tipo 2. Un altro studio collaborativo condotto dalla British Heart Foundation e dal British Medical Research Council ha tracciato una correlazione tra un afflusso di obesità sociale e una carenza di vitamina D.

5. Vitamina D per la regolazione dell'ormone

Le oscillazioni dell'umore sono ancora un altro sintomo inaspettato della carenza di vitamina D. Dai periodi di irritabilità inspiegabile al Disturbo Affettivo Stagionale Cronico (o SAD), e ad altri disturbi dell'umore, una massa massiccia di ricerche scientifiche collega la mancanza di sole ad un inevitabile calo dei livelli di vitamina D, che causano il crollo dei livelli di serotonina (l'ormone felice) nel cervello, portando alla depressione.

6. Top Shelf Vitamina D

Certo, puoi precipitarti fuori e comprare integratori di vitamina D. Tuttavia, i ricercatori della Harvard Medical School attestano che la luce solare è la fonte migliore e più pura. Il corpo produce i suoi depositi di vitamina D quando esposto alla luce ultravioletta (UVB e UVA). Per l'individuo medio, solo da 5 a 10 minuti di luce solare (senza protezione solare) un paio di volte alla settimana è adeguato per la sintesi di vitamina D.

7. Vitamina D Via alimenti fortificati

Nelle settimane più fredde, quando non sei in grado di uscire molto o quando la luce del sole non è così abbondante, puoi fornire alcuni negozi di vitamina D. Tuttavia, le fonti naturali di vitamina D possono essere difficili da trovare e difficili da soddisfare ogni giorno (l'Istituto di Medicina raccomanda 600 UI per gli adulti medi al giorno). Concentrarsi su:

  • Pesci grassi e freddi (ad es. Salmone, aringa, sardine, tonno e sgombro)
  • Latte, succhi, formaggi o cereali fortificati (con singole porzioni contenenti almeno 100 UI di vitamina D)
  • Uova

8. Supplemento di vitamina D

La carenza di vitamina D è comune tra i due terzi degli americani, in particolare se conducete una vita prevalentemente al chiuso, soffrono di problemi renali (che ostacolano la conversione della vitamina), hanno pigmentazione della pelle scura (assorbimento della pelle), sono obesi (sostanze nutrienti filtrano via corpo grasso), avere un'allergia ai latticini (non ottenere un calcio adeguato), o seguire una rigorosa dieta vegetariana o vegana (non mangiare pesce, latte o uova). In tutti i casi, l'integrazione con vitamina D può essere un'opzione. La ricerca dell'Università di Auckland, in Nuova Zelanda, ha collegato la supplementazione di vitamina D a una diminuzione complessiva dell'osteoporosi, ma consiglia ancora alle persone di parlare con il proprio medico prima di iniziare qualsiasi nuovo regime vitaminico.