L'inquinamento atmosferico potrebbe aumentare l'ansia?
Da qualche tempo è noto che l'esposizione all'inquinamento atmosferico può avere un impatto drammatico sulla nostra salute fisica. Ma questo nuovo studio, condotto da Melinda Power, ricercatrice presso la Johns Hopkins University di Baltimora, dimostra che può anche avere un effetto sulla nostra salute mentale.
Lo studio ha coinvolto un esame di 70.000 donne di età compresa tra 57 e 85. Alle donne che hanno partecipato allo studio sono state poste domande di base sulla loro salute mentale, con particolare attenzione all'ansia.
I risultati dello studio, come la sua metodologia, erano abbastanza semplici: quelle donne che vivevano in zone relativamente inquinate del paese avevano maggiori probabilità di segnalare problemi di ansia. In particolare, il 15 per cento delle donne in aree inquinate ha mostrato "alti sintomi" di ansia mentale. Detto questo, Power ha riconosciuto che ciò non significa che queste donne soffrissero di disturbi d'ansia.
Il potere ammette che ci potrebbero essere molti altri fattori in gioco qui - come l'inquinamento acustico. In altre parole, Power e il suo team non possono ancora dire con certezza che l'inquinamento atmosferico è una causa diretta di ansia, ma è comunque una scoperta importante.
Michael Brauer, professore presso l'Università della British Columbia a Vancouver, in Canada, è d'accordo. "Questa è la prima ricerca", ha detto Brauer. "È una scoperta intrigante, ma non è possibile trarre conclusioni da un singolo studio".
Detto questo, è possibile che l'inquinamento possa causare l'infiammazione del cervello, intensificando così i problemi di salute mentale esistenti. Eppure, è troppo presto per disegnare quel collegamento.
"È biologicamente plausibile", ha detto Brauer. "Ma abbiamo bisogno di più ricerca guardando i meccanismi potenziali.